La donazioneDiventare donatore Avis significa entrare a far parte di una delle più importanti organizzazioni di volontariato al mondo, significa poter contare su una struttura competente, organizzata, certificata. Una grande famiglia capace di supportare praticamente la tua scelta solidale con il contributo di servizi efficienti, informazioni esaustive e personale preparato, ma soprattutto significa contribuire ad un progetto solidale che tulela il più grande valore umanitario: la vita.
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perchè donare
- Donare il sangue è un gesto di solidarietà , significa dimostrare che la vita di chi sta soffrendo ci preoccupa.
- Le donazioni di donatori periodici, volontari, anonimi, non retribuiti e consapevoli… rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona.
- La disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo di solidarietà da cui ognuno può attingere nei momenti di necessità.
- Tutti domani potremmo avere bisogno di sangue per qualche motivo. Anche tu!
- Il sangue non è riproducibile in laboratorio ed è indispensabile alla vita.
Nell’immaginario collettivo si considera il fabbisogno di sangue e di emocomponenti solamente in presenza di condizioni eccezionali collegati ad eventi di forte impatto di massa come terremoti o incidenti ma il sangue è indispensabile:
- nei servizi di primo soccorso e di emergenza urgenza
- in interventi chirurgici e trapianti di organo
- nella cura delle malattie oncologiche
- nelle varie forme di anemia cronica
Il sangue, con i suoi componenti, costituisce per molti ammalati un fattore unico e insostituibile di sopravvivenza:
- globuli bianchi per la cura di leucemie, tumori, intossicazioni da farmaci
- globuli rossi per la cura di anemie, emorragie
- piastrine per malattie emorragiche
- plasma quando vi siano state grosse variazioni quantitative dovute ad ustioni, tumori del fegato, carenza dei fattori della coagulazione non diversamente disponibili
chi può donare
Condizioni di base per il donatore :
Età : compresa tra 18 anni e i 60 anni (per candidarsi a diventare donatori di sangue intero) , 65 anni (età massima per proseguire l’attività di donazione per i donatori periodici), con deroghe a giudizio del medico
Peso: Più di 50 Kg
Pulsazioni: comprese tra 50-100 battiti/min (anche con frequenza inferiore per chi pratica attività sportive)
Pressione arteriosa: tra 110 e 180 mm di mercurio (Sistolica o MASSIMA) / tra 60 e 100 mm di mercurio (Diastolica o MINIMA)
Stato di salute: Buono
Stile di vita: Nessun comportamento a rischio
Auto esclusione:È doveroso autoescludersi per chi abbia nella storia personale:
La frequenza annua delle donazioni non deve essere superiore a 4 volte l’anno per gli uomini e 2 volte l’anno per le donne.
Età : compresa tra 18 anni e i 60 anni (per candidarsi a diventare donatori di sangue intero) , 65 anni (età massima per proseguire l’attività di donazione per i donatori periodici), con deroghe a giudizio del medico
Peso: Più di 50 Kg
Pulsazioni: comprese tra 50-100 battiti/min (anche con frequenza inferiore per chi pratica attività sportive)
Pressione arteriosa: tra 110 e 180 mm di mercurio (Sistolica o MASSIMA) / tra 60 e 100 mm di mercurio (Diastolica o MINIMA)
Stato di salute: Buono
Stile di vita: Nessun comportamento a rischio
Auto esclusione:È doveroso autoescludersi per chi abbia nella storia personale:
- assunzione di droghe
- alcolismo
- rapporti sessuali ad alto rischio di trasmissione di malattie infettive (es. occasionali, promiscui, …)
- epatite o ittero
- malattie veneree
- positività per il test della sifilide (TPHA o VDRL)
- positività per il test AIDS (anti-HIV 1)
- positività per il test dell’epatite B (HBsAg)
- positività per il test dell’epatite C (anti-HCV)
- rapporti sessuali con persone nelle condizioni incluse nell’elenco
La frequenza annua delle donazioni non deve essere superiore a 4 volte l’anno per gli uomini e 2 volte l’anno per le donne.
come iniziare a donare
Occorre godere di buona salute e recarsi a digiuno dalla mezzanotte della sera prima (è consentito solo bere acqua), tra le 8.30 e le 10.00 di un qualsiasi giorno della settimana NON FESTIVO, presso il Centro Trasfusionale che si trova all’interno dell’Ospedale San Salvatore, al piano seminterrato della palazzina H, PREVIO APPUNTAMENTO concordato con la segreteria Avis.
Manifestare l’intenzione di diventare donatore e compilare la domanda d’iscrizione all’Avis ed il relativo questionario.
Sulla base delle risposte del questionario, il personale del C.T. valuterà se procedere a prelevare delle provette di sangue ed un campione di urina, necessari ad accertare l’idoneità.
Dopo 10 – 15 gg. dalla data del prelievo, occorre telefonare alla segreteria Avis Pesaro per prenotare la prima donazione (sarà in quell’occasione che il personale medico confermerà o meno l’idoneità alla donazione).
Una volta effettuata la prima donazione, la segreteria Avis provvederà a stampare e spedire a casa del donatore la tessera di socio donatore.
Manifestare l’intenzione di diventare donatore e compilare la domanda d’iscrizione all’Avis ed il relativo questionario.
Sulla base delle risposte del questionario, il personale del C.T. valuterà se procedere a prelevare delle provette di sangue ed un campione di urina, necessari ad accertare l’idoneità.
Dopo 10 – 15 gg. dalla data del prelievo, occorre telefonare alla segreteria Avis Pesaro per prenotare la prima donazione (sarà in quell’occasione che il personale medico confermerà o meno l’idoneità alla donazione).
Una volta effettuata la prima donazione, la segreteria Avis provvederà a stampare e spedire a casa del donatore la tessera di socio donatore.
come donare
Orario e Modalità
Indicazioni per il C.T. di Pesaro.
Il C.T. di è aperto tutti i giorni feriali dalle ore 07:30 alle 12:00.
L’accesso è regolamentato mediante appuntamento gestito dalle AVIS Comunali secondo modalità concordate con le stesse.
Il C.T. di Pesaro ha introdotto da almeno due anni gli appuntamenti per la donazione di sangue per una migliore utilizzazione delle risorse professionali, tecnologiche e strutturali.
I donatori iscritti all’Avis Pesaro possono prenotarsi contattando la segreteria dal lunedì al venerdì (orario 8.00-13.00) ed il sabato (orario 9.00-11.00) allo 0721/31466.
La prenotazione permette sia una minore attesa del donatore, sia l’utilizzo di tutta la struttura per l’intero arco della mattinata.
Tuttavia ogni donatore, anche senza appuntamento, può accedere alla donazione, nel rispetto delle precedenze degli altri donatori già in appuntamento, e della disponibilità della struttura. fino ad un massimo di n. 6 donatori fuori appuntamento al giorno.
Il donatore che deve eseguire controlli di laboratorio (visita periodica o altre indagini clinico strumentali) deve presentarsi a digiuno da almeno 8 ore. L’acqua non rompe il digiuno.
I donatori che devono effettuare solo la donazione possono assumere una colazione leggera, evitando il latte ed i suoi derivati.
Dopo il prelievo viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort post donazione.
Ai lavoratori dipendenti viene riconosciuta per legge una giornata di riposo retribuita.
Il primo giovedì del mese (se non indicato diversamente nella sezione AVVISI), sempre previo appuntamento, è possibile donare dalle ore 16:30 alle ore 19:40 presso il C.T. di Pesaro.
Indicazioni per il C.T. di Pesaro.
Il C.T. di è aperto tutti i giorni feriali dalle ore 07:30 alle 12:00.
L’accesso è regolamentato mediante appuntamento gestito dalle AVIS Comunali secondo modalità concordate con le stesse.
Il C.T. di Pesaro ha introdotto da almeno due anni gli appuntamenti per la donazione di sangue per una migliore utilizzazione delle risorse professionali, tecnologiche e strutturali.
I donatori iscritti all’Avis Pesaro possono prenotarsi contattando la segreteria dal lunedì al venerdì (orario 8.00-13.00) ed il sabato (orario 9.00-11.00) allo 0721/31466.
La prenotazione permette sia una minore attesa del donatore, sia l’utilizzo di tutta la struttura per l’intero arco della mattinata.
Tuttavia ogni donatore, anche senza appuntamento, può accedere alla donazione, nel rispetto delle precedenze degli altri donatori già in appuntamento, e della disponibilità della struttura. fino ad un massimo di n. 6 donatori fuori appuntamento al giorno.
Il donatore che deve eseguire controlli di laboratorio (visita periodica o altre indagini clinico strumentali) deve presentarsi a digiuno da almeno 8 ore. L’acqua non rompe il digiuno.
I donatori che devono effettuare solo la donazione possono assumere una colazione leggera, evitando il latte ed i suoi derivati.
Dopo il prelievo viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort post donazione.
Ai lavoratori dipendenti viene riconosciuta per legge una giornata di riposo retribuita.
Il primo giovedì del mese (se non indicato diversamente nella sezione AVVISI), sempre previo appuntamento, è possibile donare dalle ore 16:30 alle ore 19:40 presso il C.T. di Pesaro.
tipi di donazione
SANGUE INTERO
Il prelievo di sangue intero è assolutamente innocuo per il donatore e ha una durata di circa 5-8 minuti. Il volume massimo di sangue prelevato, stabilito per legge, è uguale a 450 centimetri cubici.
PLASMA
La donazione di plasma ha invece una durata variabile da 35 minuti a 50 minuti circa perchè si esegue con apparecchiature che prelevano il sangue e ne separano le componenti, restituendo le cellule al donatore in un processo continuo, attraverso un unico accesso venoso.
I requisiti per la donazione del plasma sono simili a quelli per la donazione del sangue intero. L’intervallo tra una donazione e l’altra di solo plasma, può essere anche di solo 14 giorni poiché il plasma si rigenera molto rapidamente) senza alcuna conseguenza o ripercussione negativa.
PIASTRINE
La donazione delle piastrine è simile a quella del plasma, ma in questo caso vengono appunto prelevate le piastrine e dura circa un’ora.
Può donare le piastrine il donatore che ha un numero di piastrine superiore a 190.000.
L’intevallo tra una donazione e l’altra di piastrine è di mese fino ad un massimo di 5 donazioni all’anno.
Il prelievo di sangue intero è assolutamente innocuo per il donatore e ha una durata di circa 5-8 minuti. Il volume massimo di sangue prelevato, stabilito per legge, è uguale a 450 centimetri cubici.
PLASMA
La donazione di plasma ha invece una durata variabile da 35 minuti a 50 minuti circa perchè si esegue con apparecchiature che prelevano il sangue e ne separano le componenti, restituendo le cellule al donatore in un processo continuo, attraverso un unico accesso venoso.
I requisiti per la donazione del plasma sono simili a quelli per la donazione del sangue intero. L’intervallo tra una donazione e l’altra di solo plasma, può essere anche di solo 14 giorni poiché il plasma si rigenera molto rapidamente) senza alcuna conseguenza o ripercussione negativa.
PIASTRINE
La donazione delle piastrine è simile a quella del plasma, ma in questo caso vengono appunto prelevate le piastrine e dura circa un’ora.
Può donare le piastrine il donatore che ha un numero di piastrine superiore a 190.000.
L’intevallo tra una donazione e l’altra di piastrine è di mese fino ad un massimo di 5 donazioni all’anno.
impedimenti per la donazione
Principali condizioni che possono impedire la donazione o essere nocive al ricevente, è consigliato, comunque, contattare il Centro Trasfusionale e discutere la condizione con un medico del Servizio.
Medicine
E’ la condizione più frequente…
Premettendo che la donazione deve essere fatta da persona sana, l’assunzione di farmaci è di per se una controindicazione assoluta.
In caso di assunzione occasionale (malattie infettive minori) o temporanee, si considera dalla fine della terapia (e guarigione della malattia):
NON SI DEVE MAI SOSPENDERE UNA TERAPIA PER EFFETTUARE LA DONAZIONE
Interventi odontoiatrici
Tutti gli interventi effettuati dal dentista possono essere a rischio, pertanto è sempre necessaria una sospensione, rapportata all’entità dell’intervento.
Vaccinazioni
Viaggi all’Estero
Qualunque viaggio in zona a rischio di malattie tropicali necessita di almeno un mese di astensione dalla donazione se non sono occorsi episodi infettivi (febbre, enteriti, meningiti) o infestazioni (zecche, o altri parassiti).
Successivamente il medico deciderà, sulla base dell’anamnesi e della zona a rischio coinvolta, ulteriore sospensione, eventuali esami integrativi, o eventuale donazione di plasma.
Gravidanza
in atto: sospensione temporanea;
dopo il parto: sospensione temporanea per 1 anno e comunque riammissione dopo cessazione dell’allattamento al seno;
interruzione di gravidanza: sospensione temporanea per 6 mesi.
WNV (West-Nile-Virus) e altri virus trasmessi con le zanzare.
Nel periodo estivo, con la diffusione delle zanzare, riemerge il problema delle infezioni importate recentemente da paesi orientali, medio orientali e dalle americhe. Si tratta di tre gruppi di patologie che, seppur non particolarmente gravi, possono, in condizioni particolari, rappresentare un grave pericolo per la salute.
Tali malattie in genere sono facilmente superabili da un soggetto giovane e sano, ma il donatore deve sempre ricordare che il suo sangue è destinato a soggetti anziani o gravemente malati ed un gesto di solidarietà può diventare un danno grave.
In queste malattie il virus si trasmette con le zanzare che si infettano pungendo un animale o un uomo infetto e lo diffondono ad altri animali o uomini. Essendo presente nel sangue, il virus può quindi essere trasmesso anche con la trasfusione di sangue o dei suoi emocomponenti (plasma e piastrine).
Massima attenzione quindi alle eventuali esposizioni a rischio (soggiorno in zone dove è dimostrata la presenza di endemia- controlla nella sezione AVVISI le eventuali indicazioni) o ai sintomi che possono rappresentare l’esordio della malattia.
Medicine
E’ la condizione più frequente…
Premettendo che la donazione deve essere fatta da persona sana, l’assunzione di farmaci è di per se una controindicazione assoluta.
In caso di assunzione occasionale (malattie infettive minori) o temporanee, si considera dalla fine della terapia (e guarigione della malattia):
NON SI DEVE MAI SOSPENDERE UNA TERAPIA PER EFFETTUARE LA DONAZIONE
Interventi odontoiatrici
Tutti gli interventi effettuati dal dentista possono essere a rischio, pertanto è sempre necessaria una sospensione, rapportata all’entità dell’intervento.
Vaccinazioni
Viaggi all’Estero
Qualunque viaggio in zona a rischio di malattie tropicali necessita di almeno un mese di astensione dalla donazione se non sono occorsi episodi infettivi (febbre, enteriti, meningiti) o infestazioni (zecche, o altri parassiti).
Successivamente il medico deciderà, sulla base dell’anamnesi e della zona a rischio coinvolta, ulteriore sospensione, eventuali esami integrativi, o eventuale donazione di plasma.
Gravidanza
in atto: sospensione temporanea;
dopo il parto: sospensione temporanea per 1 anno e comunque riammissione dopo cessazione dell’allattamento al seno;
interruzione di gravidanza: sospensione temporanea per 6 mesi.
WNV (West-Nile-Virus) e altri virus trasmessi con le zanzare.
Nel periodo estivo, con la diffusione delle zanzare, riemerge il problema delle infezioni importate recentemente da paesi orientali, medio orientali e dalle americhe. Si tratta di tre gruppi di patologie che, seppur non particolarmente gravi, possono, in condizioni particolari, rappresentare un grave pericolo per la salute.
Tali malattie in genere sono facilmente superabili da un soggetto giovane e sano, ma il donatore deve sempre ricordare che il suo sangue è destinato a soggetti anziani o gravemente malati ed un gesto di solidarietà può diventare un danno grave.
In queste malattie il virus si trasmette con le zanzare che si infettano pungendo un animale o un uomo infetto e lo diffondono ad altri animali o uomini. Essendo presente nel sangue, il virus può quindi essere trasmesso anche con la trasfusione di sangue o dei suoi emocomponenti (plasma e piastrine).
Massima attenzione quindi alle eventuali esposizioni a rischio (soggiorno in zone dove è dimostrata la presenza di endemia- controlla nella sezione AVVISI le eventuali indicazioni) o ai sintomi che possono rappresentare l’esordio della malattia.