• Casa
    • chi siamo
    • statuto
    • assemblee
    • drop box
  • Donazione
  • Attività
  • Contatti
AVIS PESARO
  • Casa
    • chi siamo
    • statuto
    • assemblee
    • drop box
  • Donazione
  • Attività
  • Contatti
Picture

La donazione

Diventare donatore Avis significa entrare a far parte di una delle più importanti organizzazioni di volontariato al mondo, significa poter contare su una struttura competente, organizzata, certificata. Una grande famiglia capace di supportare praticamente la tua scelta solidale con il contributo di servizi efficienti, informazioni esaustive e personale preparato, ma soprattutto significa contribuire ad un progetto solidale che tulela il più grande valore umanitario: la vita.
Picture

perchè donare

  • Donare il sangue è un gesto di solidarietà , significa dimostrare che la vita di chi sta soffrendo ci preoccupa.
  • Le donazioni di donatori periodici, volontari, anonimi, non retribuiti e consapevoli… rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona.
  • La disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo di solidarietà da cui ognuno può attingere nei momenti di necessità.
  • Tutti domani potremmo avere bisogno di sangue per qualche motivo. Anche tu!
  • Il sangue non è riproducibile in laboratorio ed è indispensabile alla vita.

Nell’immaginario collettivo si considera il fabbisogno di sangue e di emocomponenti solamente in presenza di condizioni eccezionali collegati ad eventi di forte impatto di massa come terremoti o incidenti ma il sangue è indispensabile:
  • nei servizi di primo soccorso e di emergenza urgenza
  • in interventi chirurgici e trapianti di organo
  • nella cura delle malattie oncologiche
  • nelle varie forme di anemia cronica

Il sangue, con i suoi componenti, costituisce per molti ammalati un fattore unico e insostituibile di sopravvivenza:
  • globuli bianchi per la cura di leucemie, tumori, intossicazioni da farmaci
  • globuli rossi per la cura di anemie, emorragie
  • piastrine per malattie emorragiche
  • plasma quando vi siano state grosse variazioni quantitative dovute ad ustioni, tumori del fegato, carenza dei fattori della coagulazione non diversamente disponibili

chi può donare

Condizioni di base per il donatore :

Età : compresa tra 18 anni e i 60 anni (per candidarsi a diventare donatori di sangue intero) , 65 anni (età massima per proseguire l’attività di donazione per i donatori periodici), con deroghe a giudizio del medico fino a 70 anni.
Peso: Più di 50 Kg
Pulsazioni: comprese tra 50-100 battiti/min (anche con frequenza inferiore per chi pratica attività sportive) 
Pressione arteriosa: Sistolica (o MASSIMA) inferiore o uguale a 180 mm/Hg;  diastolica (o MINIMA) inferiore o uguale a 100 mm/Hg 
Stato di salute: Buono
Stile di vita: Nessun comportamento a rischio
Auto esclusione:È doveroso autoescludersi per chi abbia nella storia personale:
  • assunzione di droghe
  • alcolismo
  • rapporti sessuali ad alto rischio di trasmissione di malattie infettive (es. occasionali, promiscui, …)
  • epatite o ittero
  • malattie veneree
  • positività per il test della sifilide (TPHA o VDRL)
  • positività per il test AIDS (anti-HIV 1)
  • positività per il test dell’epatite B (HBsAg)
  • positività per il test dell’epatite C (anti-HCV)
  • rapporti sessuali con persone nelle condizioni incluse nell’elenco
L’intervallo minimo tra una donazione di sangue intero e l’altra è di 90 giorni.
La frequenza annua delle donazioni di sangue intero non deve essere superiore a 4 volte l’anno per gli uomini e 2 volte l’anno per le donne.

come iniziare a donare

Occorre godere di buona salute e recarsi a digiuno dalla mezzanotte della sera prima (è consentito solo bere acqua), tra le 8.30 e le 9.30 di un qualsiasi giorno della settimana NON FESTIVO, presso il Centro Trasfusionale che si trova all’interno dell’Ospedale San Salvatore, al piano seminterrato della palazzina H, PREVIO APPUNTAMENTO concordato con la segreteria Avis.
Manifestare l’intenzione di diventare donatore e  compilare la domanda d’iscrizione all’Avis ed il relativo questionario.
Sulla base delle risposte del questionario, il personale medico del C.T. valuterà se procedere  a prelevare delle provette di sangue ed un campione di urina, necessari ad accertare l’idoneità.
Dopo 15–20 giorni dalla data del prelievo, occorre telefonare alla segreteria Avis Pesaro per prenotare la prima donazione (sarà in quell’occasione che il personale medico confermerà o meno l’idoneità alla donazione).
Una volta effettuata la prima donazione, la segreteria Avis provvederà a stampare e spedire a casa del donatore la tessera di socio donatore.

come donare

Il C.T. di Pesaro è aperto tutti i giorni feriali dalle ore 07:40 alle 12:00 per la donazione di sangue.
L’accesso è regolamentato mediante appuntamento gestito dalle AVIS Comunali secondo modalità concordate con le stesse.
Il C.T. di Pesaro ha introdotto da almeno due anni gli appuntamenti per la donazione di sangue per una migliore utilizzazione delle risorse professionali, tecnologiche e strutturali.
I donatori iscritti all’Avis Pesaro possono prenotarsi contattando la segreteria dal lunedì al venerdì (orario 8.30-13.00) ed il sabato (orario 9.30-11.30) allo 0721/31466.
La prenotazione permette sia una minore attesa del donatore, sia l’utilizzo di tutta la struttura per l’intero arco della mattinata.
Tuttavia ogni donatore, anche senza appuntamento, può accedere alla donazione, nel rispetto delle precedenze degli altri donatori già in appuntamento, e della disponibilità della struttura. 
Il donatore che deve eseguire controlli di laboratorio (visita periodica o altre indagini clinico strumentali) deve presentarsi a digiuno da almeno 8 ore. L’acqua non interrompe il digiuno.
I donatori che devono effettuare solo la donazione possono assumere una colazione leggera, evitando il latte ed i suoi derivati.
Dopo il prelievo viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort post donazione.
Ai lavoratori dipendenti che lo richiedano viene riconosciuta per legge una giornata di riposo retribuita.
Il primo giovedì del mese (se non indicato diversamente nella sezione AVVISI), sempre previo appuntamento, è possibile donare dalle ore 16:30 alle ore 19:40 presso il C.T. di Pesaro.

tipi di donazione

SANGUE INTERO
Il prelievo di sangue intero è assolutamente innocuo per il donatore e ha una durata di circa 10 minuti. Il volume massimo di sangue prelevato, stabilito per legge, è uguale a 450ml.

PLASMA
La donazione di plasma ha invece una durata variabile da 35 minuti a 50 minuti circa perchè si esegue con apparecchiature che prelevano il sangue e ne separano le componenti, restituendo le cellule al donatore in un processo continuo, attraverso un unico accesso venoso e l'utilizzo di un circuito di plastica monouso e sterile.
I requisiti per la donazione del plasma sono simili a quelli per la donazione del sangue intero. L’intervallo tra una donazione e l’altra di solo plasma, può essere anche di solo 14 giorni poiché il plasma si rigenera molto rapidamente) senza alcuna conseguenza o ripercussione negativa.

PIASTRINE
La donazione delle piastrine è simile a quella del plasma, ma in questo caso vengono appunto prelevate le piastrine e dura circa un’ora.
Può donare le piastrine il donatore che ha un numero di piastrine superiore a 180.000.
L’intevallo tra una donazione e l’altra di piastrine è di  mese fino ad un massimo di 6 donazioni all'anno.

impedimenti per la donazione

Principali condizioni che possono impedire la donazione o essere nocive al ricevente: è consigliato, comunque, contattare il Centro Trasfusionale e discutere la condizione con un medico del Servizio.

Farmaci
E’ la condizione più frequente: si prevede un rinvio per un periodo variabile secondo il principio attivo del medicinale e la malattia oggetto di cura.
Esempio: in caso di assunzione occasionale (malattie infettive minori o temporanee, si considera dalla fine della terapia) e guarigione della malattia) 
NON SI DEVE MAI SOSPENDERE UNA TERAPIA PER EFFETTUARE LA DONAZIONE

Interventi odontoiatrici
La sospensione della donazione è rapportata all'entità dell’intervento.

Vaccinazioni

Viaggi all’Estero
Qualunque viaggio in zona a rischio di malattie tropicali necessita di almeno sei mesi di astensione dalla donazione.
Se sono occorsi episodi infettivi (febbre, enteriti, meningiti o infestazioni da zecche o altri parassiti), vanno riferiti al medico che deciderà, sulla base dell’anamnesi e della zona a rischio coinvolta, ulteriore sospensione e/o eventuali esami integrativi.

Gravidanza
in atto: sospensione temporanea;
dopo il parto: sospensione temporanea per 6 mesi e comunque riammissione dopo cessazione dell’allattamento al seno;
interruzione di gravidanza: sospensione temporanea per 6 mesi.

Powered by Create your own unique website with customizable templates.
  • Casa
    • chi siamo
    • statuto
    • assemblee
    • drop box
  • Donazione
  • Attività
  • Contatti